Cicatrici cheloidee: cosa sono e come trattarle
Le cicatrici cheloidee sono cicatrici irregolari che si espandono oltre i bordi della lesione originale a causa di una crescita eccessiva e incontrollata dei fibroblasti, con conseguente produzione sovrabbondante di collagene.
Caratteristiche e cause principali dei cheloidi
- Aspetto e localizzazione: i cheloidi tendono a svilupparsi in aree del corpo soggette a maggiore tensione, come orecchie, addome e sterno.
- Predisposizione genetica: le cicatrici cheloidee sono più frequenti nelle persone con pelle scura, suggerendo un ruolo significativo della genetica nella loro comparsa.
- Benignità: pur non rappresentando un rischio per la salute, le cicatrici cheloidee sono comunque fastidiose e spesso causa di dolore e disagio estetico.
Trattamento delle cicatrici cheloidee
Trattare i cheloidi può essere complesso, poiché presentano un alto rischio di recidiva. Ciò significa che, anche dopo interventi chirurgici o trattamenti farmacologici mirati a eliminare il cheloide esistente, può riformarsi un nuovo cheloide.
Le opzioni di trattamento più comuni includono:
- Cerotti a effetto elastocompressivo: utilizzati sia per prevenire che per trattare i cheloidi, aiutano a limitare la crescita del tessuto cicatriziale e favoriscono l’appiattimento di quello in eccesso.
- Iniezioni di corticosteroidi: possono ridurre l’infiammazione e il volume del cheloide.
- Laserterapia: può essere utile per migliorare l’aspetto della cicatrice cheloidea e ridurre il rossore.
- Intervento chirurgico: indicato nei casi più gravi, ma spesso abbinato ad altri trattamenti per ridurre il rischio di recidiva.
Kaloidon Patch
per 8 settimane, iniziando l’applicazione dopo la rimozione o completo riassorbimento dei punti.
Scopri di piùHai domande? Contattaci!
Desideri maggiori delucidazioni sui prodotti della linea KALOIDON?
Compila il form in tutti i suoi campi e inviaci il tuo messaggio.
Ti risponderemo al più presto.